giovedì 23 dicembre 2010

Ma sì

Tutto questo, a cosa serve?
Studiare, trovare lavoro, sposarsi, avere dei figli.
Per quale motivo?
Continuità della specie, realizzazione personale.
Realizzazione personale nel consegnare a questo mondo un numero "n" di pargoli da far sbranare per ripetere lo stesso ciclo di sofferenze, gioie, insensatezze? Continuare la specie. Per quale motivo dovrebbe fottermene un cazzo?
Ecco il perenne disequilibrio dell'uomo, troppo istintivo per ascoltare solo la propria ragione, troppo razionale per trovare senso alla propria vita nell'atto sessuale. L'uomo intelligente, o comunque riflessivo, insomma cazzo, non fatemi fare relativismi. Cosa dovrei fare? A me non interessa nulla di fare una famiglia, non mi interessa nulla di arrivare a diventare un mangar di chissà quale cazzo di azienda.
Non me ne frega un cazzo che alla gente da fastidio che io dica sempre cazzo.
Meglio sarebbe stato nascere animale.
trovo consolazione nei miei libri, trovo consolazione nella mia scrittura, ma prima o poi i libri finiscono, devi tornare a guardare in faccia i tuoi genitori, i tuoi parenti, fingedere allegria perché è natale, a natale si può fare di più. Non puoi mandarli a fanculo, almeno non senza fargli capire che stai scherzando, non puoi davvero andartene.
In trappola. Nemmeno i Nerd su facebook o sui blog mi salvano, questa volta.
E dire, che ho anche una ragazza. E non trovo lo stesso un senso.

venerdì 26 novembre 2010

L'artista psicopatico.

Parliamone. Sul serio, parliamone.
Politica, scienza, religione? quale grande tema vogliamo affrontare oggi? Sono ore che studio, e mi sono venute in mente un milione di idee su cosa scrivere in questo dannato blog. Ho solo bisogno di comunicare, per cui scelgo a caso fra queste idee.

L'idea è quella di scrivere un libro di favole.
No, non sono impazzito. Un libro di favole. Le favole di uno psicopatico. Credete che qualcuno lo acquisterebbe?
Ecco, una volta tanto, torno sul tema principale di questo blog; perché gli psicopatici sono considerati pazzi, diversi? Attenzione, non voglio scadere in quel banale modo di dire "nessuno è normale, tutto è relativo" e cazzate varie.
Tutto è partito dall'analisi di un'opera d'arte, che ho comparato con un altra proveniente da un altro periodo artistico. Esplicitando i soggetti sottointesi; fra un quadro impressionistico di Monet ed una statua del Canova, voi sapreste, con oggettività, esprimere un giudizio su quale delle due forme d'arte sia la migliore? Se credete che la risposta sia "sì" non continuate a leggere. Siete degli idioti, non troverete che offese. Bene, se state coninuando a leggere, forse avete un minimo di raziocinio.
Dicevo
Banale dire che ogni opera d'arte ha valore di per se, va contestualizzata eccetera. Però, mi è venuto in mente questo tipo di ragionamento; supponete di avere degli occhiali scur, così scuri da riuscire a vedere solo in bianco e nero. Bene. Ovviamente, tutto ciò che dipingerete, per voi, avrà sempre la medesima colorazione, perfettamente identica in ogni quadro, se non per qualche sfumatura di pittura. Ora, supponiamo che il mondo attorno a voi, al contrario, abbia invece occhi sani, capaci di vedere tutti i colori. Insonsapevolmente, avreste creato dei quadri con accostamenti di colori che nessuno avrebbe mai potuto usare, e questo non farebbe di voi dei "malati" o dei "diversi" ma sareste considerati degli artisti, non trovate? nonostante una parziale cecità, riuscireste a usare i colori con una fantasia sconosciuta ai "normodotati".
"Arte è Ogni espressione dell'uomo unica ed orginale, che ne trasmetta idee e sentimenti e che sia universale nello spazio e nel tempo"
[citando l'unica cosa intelligente o quasi che abbia mai sentito dire al mio vecchio professore d'arte alle medie]
benissimo
Torniamo agli psicopatici. Tutto ciò voleva essere una metafora, per quanto compicata.
Gli psicopatici vedono il mondo con occhi tutti loro. un modo di pensare diverso, una complicata percezione delle cose, che ne fa, però, agli occhi della notra società un malessere da curare
Ma per quale motivo?
Io lascerei una penna in mano a queste persone. Le lascerei libere di esprimersi, in qualunque modo desiderino. scalciando nei muri, incidendo con una lametta strani segni sul pavimento, picchiando il pianoforte con una sedia, come preferiscono. In fondo, lo stesso impressionismo fu considerato, all'inizio, semplicemente come un'accostamento di macchie a caso sulla tela.
Ebbene, signori, lo psicopatico è arte.
Ed io ne sono solo una voce, vorrei evitare di autoglorificarmi, adesso.

martedì 23 novembre 2010

Rendetevene conto.

VOI.
Gente di merda.
Bene, ottimo modo per iniziare a perdere i tre lettori che mi ritrovo, e forse manco quelli.
Ho semplicemente una rabbia che non si può immaginare. Dopo una frase del tipo "io ho la fede, quindi ho tutto" non riesco ad avere un'altra reazione; afferrerei i capelli del soggetto, per poi schiantarlo con il volto contro il muro. Tanto sangue, tanta realizzazione, tanta soddisfazione.
Voi, gente di merda, per l'appunto
Io credo. Credere implica necessariamente l'esistenza di qualcosa. Una esistenza provata. Prove non ce ne sono di un dio, quindi, non potete credere, punto primo
Punto secondo: cosa cazzo vi da l'illusione di possedere la verità? Non riuscite nemmeno ad essere certi del fatto che il vostro dio possa rispondere alle vostre preghiere!
Siete facili ad invocarlo, quando ne avete bisogno, quando vi fa soffrire, porci. Indescrivibili, inqualificabili. Riuscite ancora a credere in un dio che non ascolta, in un dio che non può esistere, e non solo. Pretendete di fare i santarellini.
"abbassa la cresta, tu che non credi in dio"
Ma abbassa tu le mutande, e vedrai come scoprirai la vera felicità, puttana repressa.
Ma una frase senza una parolaccia ci riesci? NO CAZZO e non ci voglio nemmeno riuscire. Non capisco per quale motivo dovrei limitarmi con le parole, quando le vere stronzate che escono dalle bocche di voialtri superano in valore assoluto ogni minchiata che io possa dire.
"dio non mi porrà mai davanti ad un ostacolo che non posso superare."
no. Ti porrà solo davanti ad un figlio menomato, una malttia grave, un dolore troppo grande perché tu possa superarlo. Potrebbe farlo anche con me, ma la differenza è che io non lo giustificherei, mai. Se esiste il diavolo, allora è più forte di dio, ha il dominio sul mondo. Basta guardare fuori dalla finestra, e non dico ai tg perché, porco di un dio saturo, manco quelli sono più finestre sul mondo, ma pali su per il culo. Ma lasciamo perdere, si tratta di un altro argomento, di un altra discussione infinita.

voi, gente di merda.
Voi e la vostra ipocrisia, voi che offendete uno chiamandolo "frocio" poi sbandierate la vostra partecipazione attiva al gay pride, condannate l'omosessualità, poi se vedete due gay che si baciano cominciate a sentirvi male.
Falsi, bigotti, bugiardi, bastardi.
Vi azzannerei, cazzo, vi mangerei vivi.
Siamo tutti pazzi, questo sarà anche vero, sarò uno psicopatico, sarà vero anche questo, ma voi bastardi che non siete capaci di essere coerenti con una vostra idea del cazzo, proprio non posso sopportarvi.
Altra parentesi, chiusa.

A cosa serve fare del bene?
A cosa serve essere disponibile, ascoltare gli altri, aiutare?
Perdi tempo, mio caro Religioso, se speri di migliorare il mondo con una preghiera. Un cane viene idolatrato tutta la vita per le migliaia di azioni buone che compie nei nostri confronti, poi morde per sbaglio un bambino, e lo abbattono. Tutto per nulla.
A questo punto, siate cattivi, siate pazzi, siate crudeli. Se vi puniranno, almeno vi sarete divertiti.
Eh dimenticavo...
un vaffanculo.

sabato 9 ottobre 2010

Ah. Sono morti quattro soldati italiani. Ah, hanno ucciso una ragazzina. Ah, un ragazzo ventenne ha abusato sessualmente di una bambina di due anni. Ah, Sarah è stata violentata dopo essere stata uccisa. Ah, crisi economica. Ah, crisi di governo. Ah, alluvione. Ah, liquami scaricati nel fiume Volturno.
Guardo questo maledettisimo TG, perché in qualche modo uno deve informarsi sulle meraviglia di una perla donata ai porci (leggi: perla=mondo, porci=uomini). Mi rompete il cazzo perchè sono misantropo, mi rompete il cazzo perché sono sempre in disaccordo con voi. Come si fa a darvi ragione?
Ora sono costretto a leggere i commenti di voi, bimbocazzi, "morte allo stupratore", "morte a quel bastardo", "appendetelo per il pene" ecc ecc. In genere non sapete nemmeno di che cosa si sta parlando, nessuno di voi ha idea di che cazzo sia successo, eppure ci si associa alla maggiorante accusante. Facile, così. Dite quello che pensate
Ditelo che non ve ne fotte un cazzo se sono morti quattro soldati a Bagdad (ocomecazzosiscrivenonmiinteressa)
Ditelo che state pensando: meglio a lei che a me.
E' umano. E' normale. Non è vostra parente, non è vostra amica, ne niente. Non vi interessa minimamente di quella lì, eppure continuate a sparare a zero. Siete ridicoli.
Sapete di chi è la colpa? Di Berlusconi.
E' certo!
Il terremoto in Abbruzzo. A MORTE BERLUSCONI!
Il tizio che ha ucciso Sarah Scazzi è di destra; A morte Berlusconi!
Imbecilli. Idioti.
inoltre, leggevo l'ultima battuta: una foto della Gelmini, con la scritta "cazzo, ma tu uno zio non ce l'hai?".
Condivisa da TUTTI. Commento tipico "ahahahah bellissima!". Nessuno legge, come me, l'orrore che una cosa del genere dovrebbe comportare? Un commento del genere, a mio parere, è ancora peggio dell'atto in se. Quello zio, per quanto malato, è stato più umano di voi bastardi, che augurate lo stupro e la morte di una madre di famiglia, solo perché NON CAPITE UN CAZZO DELLA SUA POLITICA, e qualora la capiste, ed eventualmente vi piacesse, non esitereste un minuto ad associarvi alla marmaglia anti Gelmini. Quindi, la colpa di chi è?
Di Berlusconi. A MORTE BERLUSCONI!

mercoledì 6 ottobre 2010

Ufficialmente.

Già.
Rivoluzionari del cazzo. Sono dieci anni che vi chiamo così, cioè più o meno da quando ho iniziato a capire qualcosa di politica, ma sopratutto di tette. (perché metto in grassetto le parolacce? a quanto pare, alzano lo share!) Politica, tette e culi, e rivoluzionari del cazzo. Siete bravissimi a scimmiottare i comunisti, sapete? davvero bravi. Con i vostri capellini, quelle belle sciarpette, e quel fantastico modo di vestire! molto, molto bravi. Imparate a memoria i discorsi del Che, complimenti! Bravissimi! Chiamate i vostri pupazzetti "Marx", "Guevara"... cantate ogni cinque minuti "O bella ciao"...
... ma vedete di imparare ad andarvene a fanculo.
non fraintendetemi. Non è un'invettiva contro il comunismo. E' un'invettiva contro i rivoluzionari del cazzo. Colore che del comunismo conoscono solo il nome, coloro i quali sono convinti che "il manifesto" di Marx sia uno striscione incollato che so, sulla sua tomba. Vi rendete conto, vero, di essere ridicoli? Parlate male del fascimo, me ne compiaccio, ma non sapete nemmeno quanto è durato. Non sapete fare altro che copincollare. Sapete solo dire frasi del tipo "la destra è il fascimo, la sinistra è il comunismo. Per cui, la destra è cattiva, la sinistra è buona". E poi , quella che preferisco: "E' colpa di Berlusconi." O forse, meglio ancora "colpa del governo."
E invece no ! COLPA VOSTRA, BRUTTE TESTE DI CAZZO! E' solo colpa vostra se quello sta lì in cima. Perché se tu non l'hai votato, e tutti i tuoi amici non l'hanno votato, quello come cazzo fa a stare lì? Il termine poco adatto per indicarvi sarebbe "poser". Spara pose. Ma sopratutto, spara cazzate.
A parte che non capisco cosa ci sia di tanto bello da rinchiudersi dietro un "-ista" rimanendo così classificabile, facilmente identificabile da un'etichetta fin troppo precisa. Vi apprezzerei di più con un tatuaggio sulla fronte "io sono una testa di cazzo conformista che si riempie la bocca di tanta parole delle quali non capisco nulla". Almeno, sareste coerenti.
Rivoluzionari, vi definite. Per ogni cazzo volete organizzare una rivoluzione. Il massimo che potete concepire, però, è imparare a fare la cacca e usare lo spazzolone per pulire i residui. I veri comunisti, i veri rivoluzionari, non siete voi, brutte teste di minchia. Siete solo dei figli di papà, che hanno troppi soldi da spendere e troppo poco cervello per capire quale sarebbe il loro uso ottimale.
Senza false modestie rispondo alla domanda che in automatico sarà già comparsa nelle vostre menti: "Tu ti credi migliore, forse?".
Volete sapere la risposta? Sì.
Per questo sono psicopatico. Perchè se voi siete comunisti, io sono la regina elisabetta, con meno rughe, ma sono la regina elisabetta. Imparate ad organizzare veri cortei, imparate a fare veramente qualcosa di utile, perché del fatto che il vostro liceo sia occupato non se ne frega un cazzo di niente proprio nessuno.