martedì 23 novembre 2010

Rendetevene conto.

VOI.
Gente di merda.
Bene, ottimo modo per iniziare a perdere i tre lettori che mi ritrovo, e forse manco quelli.
Ho semplicemente una rabbia che non si può immaginare. Dopo una frase del tipo "io ho la fede, quindi ho tutto" non riesco ad avere un'altra reazione; afferrerei i capelli del soggetto, per poi schiantarlo con il volto contro il muro. Tanto sangue, tanta realizzazione, tanta soddisfazione.
Voi, gente di merda, per l'appunto
Io credo. Credere implica necessariamente l'esistenza di qualcosa. Una esistenza provata. Prove non ce ne sono di un dio, quindi, non potete credere, punto primo
Punto secondo: cosa cazzo vi da l'illusione di possedere la verità? Non riuscite nemmeno ad essere certi del fatto che il vostro dio possa rispondere alle vostre preghiere!
Siete facili ad invocarlo, quando ne avete bisogno, quando vi fa soffrire, porci. Indescrivibili, inqualificabili. Riuscite ancora a credere in un dio che non ascolta, in un dio che non può esistere, e non solo. Pretendete di fare i santarellini.
"abbassa la cresta, tu che non credi in dio"
Ma abbassa tu le mutande, e vedrai come scoprirai la vera felicità, puttana repressa.
Ma una frase senza una parolaccia ci riesci? NO CAZZO e non ci voglio nemmeno riuscire. Non capisco per quale motivo dovrei limitarmi con le parole, quando le vere stronzate che escono dalle bocche di voialtri superano in valore assoluto ogni minchiata che io possa dire.
"dio non mi porrà mai davanti ad un ostacolo che non posso superare."
no. Ti porrà solo davanti ad un figlio menomato, una malttia grave, un dolore troppo grande perché tu possa superarlo. Potrebbe farlo anche con me, ma la differenza è che io non lo giustificherei, mai. Se esiste il diavolo, allora è più forte di dio, ha il dominio sul mondo. Basta guardare fuori dalla finestra, e non dico ai tg perché, porco di un dio saturo, manco quelli sono più finestre sul mondo, ma pali su per il culo. Ma lasciamo perdere, si tratta di un altro argomento, di un altra discussione infinita.

voi, gente di merda.
Voi e la vostra ipocrisia, voi che offendete uno chiamandolo "frocio" poi sbandierate la vostra partecipazione attiva al gay pride, condannate l'omosessualità, poi se vedete due gay che si baciano cominciate a sentirvi male.
Falsi, bigotti, bugiardi, bastardi.
Vi azzannerei, cazzo, vi mangerei vivi.
Siamo tutti pazzi, questo sarà anche vero, sarò uno psicopatico, sarà vero anche questo, ma voi bastardi che non siete capaci di essere coerenti con una vostra idea del cazzo, proprio non posso sopportarvi.
Altra parentesi, chiusa.

A cosa serve fare del bene?
A cosa serve essere disponibile, ascoltare gli altri, aiutare?
Perdi tempo, mio caro Religioso, se speri di migliorare il mondo con una preghiera. Un cane viene idolatrato tutta la vita per le migliaia di azioni buone che compie nei nostri confronti, poi morde per sbaglio un bambino, e lo abbattono. Tutto per nulla.
A questo punto, siate cattivi, siate pazzi, siate crudeli. Se vi puniranno, almeno vi sarete divertiti.
Eh dimenticavo...
un vaffanculo.

2 commenti:

  1. A me è piaciuto tanto ciò che hai detto.
    Complimenti. Ci vogliono le palle per certe cose.
    Approvo quasi tutto, tranne l'ultimo punto.
    Il mio periodo di, io dico, "transizione", cioè quello che mi vede in bilico, continua tutt'ora. Quindi, per questo, posso dire che, al momento, non credo.
    Questo, tuttavia, non mi porta a non voler esser disponibile verso gli altri o a non fare qualcosa per loro se ne ho la possibilità. Ascoltarli, a volte, è un po' più difficile, ma, appunto, ribadisco che mi va di farlo solo se mi è possibile.
    Non credere che lo faccia per sentirmi meglio con me stessa perchè in questo momento della mia vita non ho un dio in cielo o chissà dove, o che agendo così mi creda una persona migliore.
    Anzi.
    E' solo che mi piace farlo, se posso. Rendermi utile a modo mio, dimostrare che in qualche modo a questo mondo non proprio tutti fanno schifo.
    Ovvio, anche io ho i momenti tipo "sclero assoluto", rabbia, "alla larga da me" e non tutte le persone che incontro sono educate, gentili e rispettose, anzi mi viene voglia di menare alcune di loro per i comportamenti che assumono, ma il mondo non sarebbe quello che è e di certo non è un paradiso se non esistessero anche persone così.
    Al di là di questa gran cazzata che ho detto, ti rinnovo i miei complimenti :)

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  2. Inizialmente pensavo stessi facendo l'ironica, ammetto che stavo per partire prevenuto, invece...

    Il problema è che in certi casi uno dimostra di essere diverso solo a se stesso; alla fine, credo, se sai di essere come sei, diventa inutile sbattersi tanto per gli altri, perdonami il termine poco italiano, mi serviva a rendere l'idea.

    Non hai detto nessuna cazzata, anzi. Un blog serve anche a scambiare delle idee, e apprezzo il tuo punto di vista. Spero vorrai continuare a seguirmi, a lasciarmi qualche commento di tanto in tanto :)

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